il nido
Una descrizione della nostra idea di nido
...voglio fare un castello in aria: più su delle nubi, più su del vento, un castello d'oro e d'argento.
Con una scala ci voglio salire per sognare senza dormire e su un castello farò stampare: Le cose brutte non possono entrare...
In una casa immersa in un grande giardino arricchito di alberi, piante da frutto e fiori, abbiamo pensato spazi sicuri e accoglienti dove il bambino possa godere del contatto con ilverde e con gli animali, proponendogli esperienze stimolanti per poter meglio sviluppare le sue potenzialità.
L'ambiente "casalingo dà continuità ai luoghi familiari e viene vissuto dal bambinocomeun allargamento del proprio orizzonte, della propria casa e non come un ambiente nuovo, sconosciuto ed ostile in cui potrebbe sentirsi estraneo.
Al "nido" il bambino deve sentirsi a proprio agio, come fosse a casa, ma con l'opportunità di fare nuove esperienze.
Correre su un prato, sporcarsi con la terra, vivere avventurose esplorazioni, imparare ad usare il legno ed altri materiali naturali per costruirsi giocattoli. Giocare nella natura, annusare, assaggiare erbe e ortaggi direttamente colti nell'orto, cucinare qualcosa di buono, accarezzare e nutrire gli animali, divertirsi col grano, argilla, paglia, ascoltare il silenzio: sono tutte emozioni che non debbono mancare nel mondo di un bambino.
I primi tre anni di vita rappresentano una fase molto ricca e complessa dello sviluppo, caratterizzata da importanti conquiste, da parte del bambino, relative alla coscienza di sé e alla consapevolezza del mondo esterno.
Si instaurano le prime relazioni sociali.
Vi sono esperienze fatte a quest'età che entrano nell'anima del bambno donando vitalità, calore e benessere; più sono belle più sono pregnanti per la sua formazione.
Noi stessi non ricordiamo i pensieri di quando avevamo tre anni ma le sensazioni sì... profumo di una torta che cuoceva nel forno, il calore del fuoco di un camino...
I bambini devono essere arricchiti da esperienze che colorano la vita di sentimento.